Il desiderio di Gabriele di produrre e imbottigliare un vino Frascati dai vigneti che riporti alla mente il gusto e i sentori del “vecchio Frascati” si concretizza nell’intesa con Luigi, grazie alla condivisione di un’ambizione comune.
La superficie aziendale è di circa 5 ettari distesi su terreni mediocollinari, già parte del versante occidentale dei rilievi dei Castelli Romani, i quali degradando progressivamente in altezza vanno affacciandosi sul Mar Tirreno. Il suolo ha struttura arenario-straterellata e tufito-lavica, di provenienza vulcanica.
Il vigneto da cui nasce il Frascati superiore “Gabriele Magno” ha un’età di circa 50 anni con esposizione sud-ovest.
La raccolta delle uve avviene nella seconda decade di ottobre per poter conferire a questo bianco una struttura e un colore che ricordi gli aromi e i profumi del “Frascati di una volta”.
L’artigianalità, il migliorarsi anno dopo anno e l’amore riposto nel proprio territorio sono le caratteristiche peculiari dell’azienda.
Il processo produttivo è così composto: pressatura soffice delle uve, fermentazione malolattica non svolta, affinamento sulle fecce per tre mesi e fermentazione in acciaio fino al mese di Luglio e successivo affinamento in bottiglia per ulteriori 8 mesi.